Corte dei conti per la Liguria (delibera n. 56/2025/PAR)
La Sezione regionale di controllo della Corte dei conti per la Liguria (delibera n. 56/2025/PAR) ha statuito che, nonostante le modifiche introdotte dal d.lgs n. 209/2024, che hanno ampliato la platea dei beneficiari degli incentivi alle funzioni tecniche di cui all’art. 45 del d.lgs. n. 36/2023, includendo anche il personale dirigenziale e inserito nell’elenco delle attività incentivabili anche l’attività di “coordinamento dei flussi informativi”, non è consentito estendere il beneficio ai dipendenti dei servizi personale e finanziario che si occupano della materiale liquidazione dell’incentivo. Il perimetro delle funzioni incentivabili resta infatti circoscritto alle sole attività direttamente connesse alle procedure di affidamento ed esecuzione di lavori, servizi e forniture, come previsto dagli allegati I.10 e I.13, rimanendo escluse le attività finanziarie e le attività di mera liquidazione dell’incentivo. Pertanto, la finalità della norma, anche a seguito delle modifiche normative, rimane quella di valorizzare le competenze interne e ridurre il ricorso a professionisti esterni, senza che ciò comporti un allargamento indiscriminato della platea dei beneficiari a soggetti che non svolgono attività tecniche direttamente connesse al procedimento di affidamento.